La nostra associazione è da sempre impegnata nella promozione del diritto alla salute. In particolare, le nostre attività consistono nel supportare gli utenti e facilitare l’accesso ai servizi territoriali, specialmente i presidi della Asl, i Consultori familiari, i Centri di salute mentale.
Grande attenzione, nel corso degli anni, è stata dedicata all’invio presso le strutture sanitarie abilitate al rilascio delle tessere Stp per i migranti privi di permesso di soggiorno, e per i tesserini Eni per i cittadini comunitari non residenti.
Una parte importante del lavoro riguarda la possibilità di richiedere l’invio delle tessere sanitarie, nonché dei codici fiscali, attraverso l’utilizzo da parte dei beneficiari dell’indirizzo della nostra sede.
Migliaia di richiedenti asilo politico, hanno potuto usufruire, negli anni, di questo diritto, attraverso la domiciliazione valida per l’Agenzia delle Entrate e per la Asl Roma 1, ritirando direttamente presso il nostro sportello la tessera sanitaria.
Questo tipo di servizio è stato attivato anche per cittadini italiani, comunitari e migranti regolarmente soggiornanti.
Durante l’ultimo anno di pandemia, oltre alle attività di informazione e sensibilizzazione, rivolte alla popolazione più fragile, abbiamo provveduto a distribuire dispositivi di protezione individuali, quali mascherine e gel sanificante, e a prenotare tamponi presso i Drive-in e nelle strutture dedicate alle persone senza fissa dimora.
Con l’avvio della Campagna di Vaccinazione anti Covid-19, abbiamo attivato un servizio di prenotazione dei vaccini attraverso il sito della Regione Lazio e attraverso l’Hub di Sant’Egidio.
Dagli anni ’90 è attivo presso il nostro sportello l’ambulatorio di ginecologia gratuito, temporaneamente sospeso a causa dell’epidemia da Covid-19, ma che riaprirà appena possibile.
Il servizio ha l’obiettivo di agevolare l’accesso alle cure da parte delle donne migranti, le quali nell’ambito di consulenze multidisciplinari effettuate presso la nostra sede, vengono a conoscenza della possibilità di effettuare visite ed esami ginecologici, utilizzare metodi contraccettivi, essere inviate agli ambulatori per l’IVG, e di intraprendere terapie ad hoc per la loro salute.
L’associazione partecipa attivamente alla rete del GrIS Lazio, gruppo territoriale della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, di cui fanno parte operatori del servizio sanitario pubblico e privato.
Coordinatrice: Laura Bisegni
mail: esquilino@dirittisociali.org