Fermare la strage, subito!
11 marzo 2023, ore 14:30 – Manifestazione nazionale a Cutro
La strage di Cutro non è stato un incidente imprevedibile. È solo l’ultima di una lunghissima serie di tragedie che si dovevano e si potevano evitare.
Le persone che partono dalla Turchia, dalla Libia o dalla Tunisia sono obbligate a farlo rischiando la vita a causa dell’assenza di canali sicuri e legali di accesso al territorio europeo.
I governi hanno concentrato i loro sforzi solo sull’obiettivo di impedire le partenze, obbligando chi fugge da guerre, persecuzioni e povertà a rivolgersi ai trafficanti.
Se le persone morte nel mare davanti a Cutro avessero potuto chiedere e ottenere un visto umanitario non avrebbero rischiato la vita.
Se ci fosse stato un programma di ricerca e salvataggio europeo o italiano, quel terribile naufragio si sarebbe potuto evitare.
Sulle responsabilità delle autorità competenti indagherà la magistratura.
Ma chi ha responsabilità politiche, in primo luogo il governo, non può ribaltare la realtà e scaricare sulle vittime il peso di una strage che ha visto la perdita di 71 esseri umani che si potevano e si dovevano salvare.
È arrivato il momento di dire basta e di fermare le stragi.
È il momento di dire basta ad ogni forma di strumentalizzazione politica e di fermare le stragi.
Lo faremo andando sulla spiaggia di Cutro il prossimo 11 marzo alle 14.30 per esprimere la nostra indignazione e la solidarietà con le vittime e le loro famiglie con una marcia silenziosa.
La manifestazione di Cutro è il primo importante appuntamento nazionale di un percorso di iniziative e mobilitazioni che le reti che la promuovono intendono organizzare affinché queste politiche “invertano rotta”.
A chi non potrà essere a Steccato di Cutro chiediamo di mobilitarsi online scattandosi una foto con la fascia bianca al braccio e pubblicarla sui social con l’hashtag #fermarelastrage .
Informazioni per appuntamenti locali e pullman su https://www.facebook.com/events/739000454604249/
Per adesioni: fermarelastragesubito@gmail.com
Rete 26 febbraio
A Buon Diritto
ACAT
ACLI
ActionAid
Amnesty International Italia
ANPI
AOI
ARCI
ASGI
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CIR
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Ero Straniero
Europasilo
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Medici Senza Frontiere
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MoVI
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Refugees Welcome Italia
ReteDASI (Diritti, Accoglienza, Solidarietà Internazionale)
San Pancrazio – Cosenza
Save the Children Italia
Sea Watch
Senza Confine
SIMM
SOS Villaggi dei Bambini Onlus
Strade di Casa – Soc. Coop. Soc.- Cosenza
UIL
Un Ponte Per
UNIRE (Unione nazionale italiana dei rifugiati ed esuli)
V.I.M. VOLONTARI ITALIANI PER IL MADAGASCAR onlus